Una Dimostrazione Scientifica della Vita Futura

La scienza, allo stato attuale, poggia su basi meticolose di osservazione, verifica e analisi. Non è sempre stato così. Per molto tempo il pensiero umano si è lasciato guidare da ipotesi astratte, da deduzioni fragili che partivano da idee generali e scendevano al particolare senza toccare il terreno dei fatti. Il progresso è arrivato quando qualcuno ha affermato, con chiarezza e fermezza, che sarebbe stato più sicuro partire da ciò che si vede, da ciò che si prova, da ciò che si ripete. Questo riorientamento ha cambiato il corso della civiltà. 

Da allora, i progressi nelle scienze fisiche sono diventati costanti. Ogni scoperta ha gettato le basi per la successiva, creando una struttura solida e resistente al tempo. Tuttavia, questo stesso criterio non ha trovato applicazione uniforme in tutti i campi. Le grandi questioni che riguardano l'anima, l'origine e il destino della vita, la possibilità di una continuità dopo la morte, sfuggono ancora alla logica dei fatti e rimangono nel campo delle credenze, delle supposizioni, delle speranze.  

Per secoli, la fede in un'esistenza oltre la morte si è basata su argomenti che oggi non resistono al rigore della logica scientifica. Sono stati utilizzati sentimenti, immagini poetiche, autorità religiose, ragionamenti filosofici e desideri istintivi. Nessuno di essi, tuttavia, ha il peso dei fatti osservabili e verificabili. Anche le analogie con i cicli della natura, tanto belli quanto fragili, non sostengono di per sé la tesi dell'immortalità.  

Ma l'autore di questo libro non si ferma a una critica sterile. Riconosce il valore storico delle credenze e il ruolo che hanno svolto nel consolare, orientare e contenere. Tuttavia, propone un nuovo approccio. Invece di accettare affermazioni basate sulla tradizione, analizza fenomeni moderni - un tempo attribuiti al soprannaturale - alla luce di leggi naturali come la suggestione, la telepatia e la struttura duale della mente umana.  

Ci sono fenomeni che hanno sfidato la ragione per molto tempo: visioni, guarigioni, messaggi misteriosi. Per secoli sono stati rifiutati, ignorati o temuti. Tuttavia, ricerche più recenti, condotte con rigore scientifico, hanno rivelato modelli e aperto la strada a comprensioni più precise. Le cosiddette manifestazioni spiritiche, ad esempio, invece di essere scartate o adorate ciecamente, vengono esaminate come espressioni di facoltà umane poco conosciute, ma reali. 

Secondo questa analisi, la mente si divide in due sfere: una oggettiva, logica e cosciente; l'altra soggettiva, intuitiva, sensibile alla suggestione e dotata di memoria perfetta. In situazioni specifiche, come nell'ipnotismo, la mente soggettiva emerge e rivela capacità notevoli. Comprendere questa struttura è essenziale non solo per studiare l'anima, ma per comprendere l'essenza stessa di ciò che significa essere umani.  

La ricerca, in questo caso, non è dimostrare per il gusto di dimostrare, né negare per il gusto di negare. È capire, sulla base di fatti, cosa si può dire con certezza sull'anima e sulla sua possibile continuità. Se l'esistenza di una mente soggettiva dotata di attributi che trascendono il corpo può essere confermata, allora l'idea di una vita futura cesserà di essere solo una speranza e diventerà una possibilità concreta. Questo libro si fonda su questa speranza che non rifiuta la ragione, su questo rigore che non chiude le porte al mistero. È, soprattutto, uno sforzo onesto per portare luce dove prima c'erano solo ombra e intuizione.  

A.R.Ribeiro.

(Tag: psicologia, parapsicologia, fenomeni psichici, vita dopo la morte, immortalità dell'anima, telepatia, ipnotismo, suggestione, mente soggettiva, mente subconscia)