Poteva la tredicenne Silvia immaginare che quel vecchio libro recuperato dal bidone della spazzatura lâavrebbe catapultata nel vortice del tempo? Una grammatica della lingua latina, poi? Ma un bel giorno eccola con il suo amico Giulio per le strade dellâantica Roma. à lâinizio di un viaggio mirabolante, di unâavventura che, di incontro in incontro, di prodigio in prodigio, di paesaggio in paesaggio, di metamorfosi in metamorfosi, li divide e poi finalmente li ricongiunge, carichi di scoperte, piÚ amici di prima, e soprattutto piÚ felici e piÚ forti che mai. Qui troveremo maghe e scrittori, divinità e mostri, episodi della storia e della mitologia, tutti concatenati in una spettacolare, vertiginosa vicenda che è unâiniziazione alla bellezza e allâimportanza dellâantichità e allâidea che il passato e il presente si stringono in un solo grande abbraccio, come i due amici protagonisti.
ÂĢDel latino ho voluto tirar fuori il fantasioso, il fiabesco, il giocoso, lâavventuroso, il magico. Ho anche affrontato questioni imbarazzanti come la schiavitÚ, la violenza e la posizione della donna, dando specialmente a Silvia, la protagonista, un ruolo fattivo e criticoÂģ.
Nicola Gardini
Nicola Gardini (1965) insegna Letteratura italiana e comparata allâUniversità di Oxford ed è autore di numerosi libri. Con il romanzo Le parole perdute di Amelia Lynd ha vinto il premio Viareggio-Rèpaci 2012. La sua ultima raccolta di poesie è Istruzioni per dipingere. Ha curato edizioni di classici antichi e moderni, tra cui Catullo, Marco Aurelio, Ted Hughes, Emily Dickinson. Per Garzanti ha firmato Viva il latino, tradotto in numerose lingue, Con Ovidio, Le 10 parole latine che raccontano il nostro mondo, Rinascere, Il libro è quella cosa, Viva il greco e Nicolas. à presidente della casa editrice Salani. Il suo sito web è www.nicolagardini.com