In una piccola libreria antiquaria viene trovato il corpo senza vita di Ugo Magni, medico di successo e senatore; non solo, anche uomo bello, elegante, fortunato con le donne: insomma, Β«un vittorioso, un fortunato della vitaΒ». Il commissario De Vincenzi indaga tra interni DΓ©co con dame stupende ed esterni affollati, nell'universo di portinaie e popolani delle case di ringhiera. DovrΓ districarsi tra libri scomparsi, circoli dediti allo spiritismo e una strana premonizione affidata a dei ferri chirurgici recapitati in Questura dentro un camice bianco: il tutto a riempire un'inchiesta la cui Β«caratteristica piΓΉ notevoleΒ» - come afferma lo stesso commissario - Γ¨ rappresentata Β«da una esuberante quantitΓ di donne belleΒ». Pubblicato nel 1936, Sei donne e un libro Γ¨ il secondo romanzo in cui appare la figura di Carlo De Vincenzi, commissario della Squadra Mobile milanese e capostipite di molti detective del poliziesco italiano.