Fantascienza - rivista (251 pagine) - Cat Rambo - Walter Jon Williams - Giulia Abbate - Giampietro Stocco - Lorenzo Davia - Massimiliano Tosti - Jack Vance - Space opera americana - Utopia - Snowpiercer - L'ipotesi simulazione
Il destino a volte รจ strano, o forse le nostre scelte sono guidate dallโumore piรน di quanto crediamo. Fatto sta che in questo numero di Robot, preparato in uno dei periodi piรน cupi della nostra storia recente, il tema dominante รจ quello della morte e dellโelaborazione del lutto. ร centrale in Lete, un capolavoro di un grande autore non apprezzato abbastanza, Walter Jon Williams, che racconta come si affronta la morte di un congiunto in unโepoca in cui la morte praticamente non esiste piรน.
Una morte vicina puรฒ essere devastante anche in un mondo giร devastato di suo, come quello descritto da Giulia Abbate, e puรฒ essere la fine di un ciclo della nostra vita, come nel racconto di Giampietro Stocco.
A volte รจ una distruzione sistematica, come quella portata dai mostri e dagli alieni di Davia e Tosti, a volte รจ naturale, e a noi tocca occuparci di ciรฒ che rimane. Che puรฒ riservare anche incredibili sorprese, come nella casa della nonna descritta da Cat Rambo.
A noi non resta, per consolarci, che offrirvi qualche pagina dellโavventurosa biografia di Jack Vance: uno che, di sicuro, sapeva godersi la vita.
Fondata da Vittorio Curtoni, Robot รจ una delle riviste di fantascienza italiane piรน rpestigiose, vincitrice di un premio Europa e numerosi premi Italia. Dal 2011 รจ curata da Silvio Sosio.
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