ÂĢUna fiaba, quella di Chiara Gamberale? No, qualcosa di piÚ.Âģ
Corriere della Sera - Carlo Baroni
ÂĢUn romanzo sulla paura di soffrire e di essere veramente noi stessi.Âģ
Massimo Gramellini
La Principessa Qualcosa di Troppo, fin dalla nascita, rivela di possedere una meravigliosa ma pericolosa caratteristica: non ha limiti, è esagerata in tutto quello che fa. Si muove troppo, piange troppo, ride troppo e, soprattutto, vuole troppo.
Ma quando, per la prima volta, un vero dolore la sorprende, la Principessa si ritrova ÂĢun buco al posto del cuoreÂģ. Comâè possibile che proprio lei, abituata a emozioni tanto forti, improvvisamente non ne provi piÚ nessuna?
Smarrita, Qualcosa di Troppo prende a vagare per il regno e incontra cosÃŦ il Cavalier Niente che vive da solo in cima a una collina e passa tutto il giorno a ÂĢnon-fare qualcosa di importanteÂģ. Grazie a lui, anche la Principessa scopre il valore del ÂĢnon-fareÂģ, del silenzio, perfino della noia: tutto quello da cui è abituata a fuggire. Tanto che, presto, Qualcosa di Troppo si ribella. E si tuffa in Smorfialibro, il nuovo modo di comunicare per cui tutti nel regno sembrano essere impazziti, sâinnamora di un Principe sempre allegro, di un Conte sempre triste, di un Duca sempre indignato e, pur di non fermarsi e di non sentire lâinsopportabile ÂĢnostalgia di NienteÂģ che la perseguita, vive tante, troppe avventureâĻ Fino ad arrivare in un misterioso luogo color pistacchio e capire perchÊ ÂĢè il puro fatto di stare al mondo la vera avventuraÂģ.
Chiara Gamberale, abituata a dare voce alla nostra complessità , questa volta si concentra sul rischio che corriamo a volere riempire ossessivamente le nostre vite, anzichÊ fare i conti con chi siamo e che cosa vogliamo.
Grazie a un tono sognante e divertito, e al tocco surreale delle illustrazioni di Tuono Pettinato, Qualcosa ci aiuta cosÃŦ a difenderci dal Troppo. Ma, soprattutto, ci invita a fare pace col Niente.