Separazioni e divorzi sono passaggi frequenti nella disastrata famiglia italiana, in conflitto tra tradizione mediterranea e modernitΓ occidentale. Negli ultimi decenni, molto si Γ¨ fatto per tutelare la donna divorziata, sul versante economico e affettivo, dall'assegnazione della casa all'affidamento dei figli. Ma a questa giusta attenzione, giuridica e informativa, Γ¨ corrisposta l'assenza dal discorso pubblico dei padri, su cui ha spesso pesato una sorta di Β«pregiudizio di colpevolezzaΒ». Come vivono il trauma della separazione? In che modo, fra mille difficoltΓ e impedimenti, continuano a essere padri? Quali conseguenze economiche debbono sopportare? E godono di un'effettiva paritΓ di diritti rispetto alle loro ex compagne? Dopo il suo inquietante viaggio nel mondo del gioco d'azzardo (Lo Stato bisca, Ponte alle Grazie, 2010), con Poveri padri Carlotta Zavattiero si avventura nella galassia inesplorata dei padri italiani: privati del loro diritto alla genitorialitΓ , vittime di gigantesche ingiustizie, protagonisti di clamorosi gesti di protesta o costretti a fronteggiare la povertΓ . In questa inchiesta - la piΓΉ completa finora apparsa - leggerete le loro storie, spesso drammatiche, in certi casi eroiche; allo stesso tempo, con il sostegno di una robusta documentazione, conoscerete lacune e arretratezze nella giustizia e nell'ordinamento italiani che non avreste creduto possibili.