La deducibilitร , ai fini delle imposte sui redditi, delle perdite su crediti รจ stata oggetto negli ultimi due anni di importanti innovazioni che hanno inciso sullโunico articolo del Tuir che contiene lโintera disciplina, vale a dire lโart. 101. Con la legge di stabilitร 2014, oltre a implementare per i soggetti imprenditori i presupposti che consentono la deducibilitร delle perdite su crediti, si รจ anche riscritta completamente la disposizione che disciplina(va) per la banche, per gli enti creditizi e finanziari e per le assicurazioni la materia delle perdite su crediti non derivanti da cessioni e delle svalutazione dei medesimi.
Tutte le modifiche introdotte dal legislatore, che potranno essere utilizzate in occasione delle dichiarazioni dei redditi del periodo dโimposta 2013, vanno nella direzione di rendere meno stringente lโonere della prova a carico del contribuente il quale รจ chiamato a dimostrare che il credito sia effettivamente irrecuperabile.
La guida ripercorre tutte le principali novitร intervenute negli ultimi due anni, dai chiarimenti contenuti, principalmente nella circolare n. 26/2013, fino alla legge di stabilitร 2014.
STRUTTURA
I Deducibilitร degli oneri derivanti dalla inesigibilitร definitiva dei crediti
II Deducibilitร secondo i corretti principi contabili
III Certezza della perdita per abbandono dei tentativi di recupero
IV Credito prescritto deducibile se lโinerzia non รจ elusiva
V Le perdite su crediti di modesto importo
VI Crediti verso soggetti in procedura concorsuale
VII La cessione elusiva di crediti fiscali
VIII Non imponibili le sopravvenienze attive da procedura
IX Banche ed enti creditizi e finanziari. Rivoluzione nella deducibilitร delle perdite e svalutazione crediti
X La rinuncia al credito da parte del socio