Parole d'amore

La Nave di Teseo Editore spa
Llibre electrònic
2171
Pàgines
No es verifiquen les puntuacions ni les ressenyes Més informació

Sobre aquest llibre

Il corposo carteggio tra Federico De Roberto ed Ernesta Valle Ribera – ribattezzata Renata (perché “rinata” all’amore) o Nuccia (diminutivo di “femminuccia”) – copre un lungo arco di tempo in un intricato, pertinace intreccio di temi intimi e letterari. Un’ardente storia d’amore che ci rivela aspetti ignorati dell’austero e schivo autore de I Vicerè e insieme della vita mondana, sociale, culturale dei due poli fra cui si snoda, Milano e Catania, tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Meta prediletta di De Roberto, al pari dei sodali Verga e Capuana, sospinti da un senso d’irrequietezza, da un’aspirazione a più vasti orizzonti, Milano rappresenta, e il carteggio ne è ampia testimonianza, la capitale dei poteri finanziari e culturali, la città più progredita, operosa, ricca di vivacità artistica e di brulicanti iniziative, con le sue prestigiose case editrici (Fratelli Treves, Galli), le grandi testate giornalistiche (il “Corriere della Sera”, la rivista “La Lettura”), i rinomati teatri (la Scala, il Manzoni, il Filodrammatici, il Lirico, l’Eden), gli eleganti ritrovi (il Biffi, il Cova, il Savini, il Caffè dell’Accademia), gli elitari salotti (di donna Vittoria Cima, di Virginia Borromeo, della stessa Ernesta Valle Ribera). È lì che a De Roberto sono consentite assidue frequentazioni con i maggiori esponenti dell’intellighenzia dell’epoca, giornalisti, scrittori, editori. Amante appassionato, impetuoso, temerario, travolgente, De Roberto, per il tramite della mediazione di un focoso, insistito, spregiudicato ricordare, rinnova ebbrezze amorose per consolidare un vincolo carnale, quasi a tenere legata la sua “Nuccia”. Talora impetuoso fino alla sfacciataggine, all’impudicizia, all’eccesso.

Sobre l'autor

Federico De Roberto (1861-1927), sodale di Verga e Capuana, dalla ricca e variegata produzione giornalistica, narrativa e saggistica, tocca uno dei vertici del verismo europeo nel capolavoro I Vicerè (1894), potente affresco della Sicilia borbonica e dell’unificazione nazionale, al centro di quel Ciclo degli Uzeda che prende le mosse da L’Illusione (1891) per concludersi con L’Imperio (1929, pubblicato postumo).

Puntua aquest llibre electrònic

Dona'ns la teva opinió.

Informació de lectura

Telèfons intel·ligents i tauletes
Instal·la l'aplicació Google Play Llibres per a Android i per a iPad i iPhone. Aquesta aplicació se sincronitza automàticament amb el compte i et permet llegir llibres en línia o sense connexió a qualsevol lloc.
Ordinadors portàtils i ordinadors de taula
Pots escoltar els audiollibres que has comprat a Google Play amb el navegador web de l'ordinador.
Lectors de llibres electrònics i altres dispositius
Per llegir en dispositius de tinta electrònica, com ara lectors de llibres electrònics Kobo, hauràs de baixar un fitxer i transferir-lo al dispositiu. Segueix les instruccions detallades del Centre d'ajuda per transferir els fitxers a lectors de llibres electrònics compatibles.