Milano soffoca sotto una cappa dβafa mentre Irene, ventβanni appena compiuti, muove i primi passi nel giornalismo come cronista di nera alla CittΓ , un quotidiano che strilla titoli e scandali. In compagnia del fotografo Angelo, detto il PiΓ¨ Veloce, Irene β ribattezzata la Smilza β si destreggia ogni giorno tra furti e delitti, mentre fa i conti con i propri nodi irrisolti: la ricerca di un padre che non ha mai conosciuto, il rapporto difficile con una madre troppo perfetta e la tendenza a innamorarsi di uomini che non la ricambiano, come Luca, il suo sfuggente capo. Ma anche Irene ha un segreto: da poco ha sviluppato la facoltΓ di percepire β perfino con un semplice contatto β il disagio e la sofferenza altrui. Per lei Γ¨ la Cosa, un talento che la spaventa e la confonde, ma che le regala intuizioni decisive quando arriva su una scena del crimine. Per esempio quella dellβomicidio di Anna Catena, unβantiquaria altolocata ma non irreprensibile, forse vittima di una semplice rapina, o forse imbrigliata in una rete di relazioni pericolose. Tra veritΓ insabbiate e il depistaggio di una testimone in cerca di fama, la Smilza dovrΓ imparare a trasformare la sua maledizione in un dono. Ed Γ¨ proprio grazie a questo dono che allβinizio dellβautunno, dopo aver smascherato due assassini, scoprirΓ qualcosa di sΓ©, con la complicitΓ di un poliziotto capace di guardare oltre le apparenze per avvicinarsi al suo cuore.