Ayyappam sorride come sorridono i semplici. E scuote la testa con quel movimento dolcissimo, da cane di pezza nel vetro posteriore, che hanno gli indiani per dire s├м. ├И ad Ayyappam, lтАЩallegro-dentro, la guida coi pantaloni occidentali, la camicia candida e i piedi nudi, che si addormenta sempre sorridendo sul pavimento dei templi, che Sandra Petrignani svela, nelle prime pagine di questo libro, il senso del suo viaggio in India. ├И da quando ha letto Kim, a dodici anni, che, come il vecchio lama Teshu, ha deciso di recarsi nel paese di Shiva a cercare il Fiume della Salvezza nato l├а dove cadde la freccia lanciata dal giovane Buddha per liberarsi dalla Ruota degli Accadimenti. Trovare il Fiume della Salvezza ├и, per Sandra Petrignani, liberarsi dalla libert├а dal dio dellтАЩOccidente, allontanarsi dal regno dove la natura ├и ormai una belva addomesticata e dio ├и morto. Dalla giungla del Periyar a Benares, dal favoloso parco dei templi di Khajuraho a Bombay, da Pondicherry allтАЩagognato incontro con Sai Baba, da Cochin a Sarnath, da Matangesvara alla citt├а-utopia di Auroville, Ultima India descrive le tappe simboliche di un soggiorno spirituale che ci restituisce tutto il fascino dellтАЩIndia, innanzi tutto la vertigine che, nel ┬лpaese dellтАЩanima┬╗, afferra il viaggiatore occidentale ┬лnellтАЩabbandonare la presa, nel lasciarsi spogliare di tutto, nel diventare agnello┬╗. E, parallelamente alla descrizione reale dei luoghi, si confronta con le mille stratificazioni culturali, da Kipling a Hesse, da Henri Michaux a Pasolini, da Manganelli a Tabucchi, a Moravia che hanno creato unтАЩIndia parallela, unтАЩIndia dellтАЩimmaginario altrettanto reale di quella vera. Ricognizioni, colloqui, insegnamenti, cedimenti, attese, impressioni, sensazioni, rimpianti, immagini terribili e lievi, Ultima India ├и uno straordinario intreccio di riflessione letteraria e reportage che appartiene alla grande narrativa di viaggio, capace di muoversi tra fascinazione e tenera ironia, voglia di abbandono a risposte rassicuranti e lтАЩimperativo del dubbio, ultimo ma irrinunciabile retaggio della cultura occidentale.