Lโaffilacoltelli รจ la terza raccolta di poesie pubblicata da Rafael Argullol. Il poeta vi ripercorre i momenti aurei della propria esistenza che tuttavia diventano metafora della condizione umana: un itinerario intimo nella memoria dellโautore che a tratti somiglia a un viaggio dantesco in cui la dimensione individuale si fonde e si perde in quella collettiva. Attraverso la prospettiva autobiografica, lโio lirico ci esorta a riflettere sulle nostre esistenze, ma anche sullโesistenza umana in generale, perchรฉ il tempo intimo si trasforma in tempo storico. Il titolo dellโopera allude, infatti, a un oggetto il cui suono rievoca tempi ormai lontani e diviene la porta di accesso al ricordo personale; al tempo stesso lโingranaggio dellโaffilacoltelli, con il suo movimento rotatorio, rimanda allโimmutabilitร e alla precarietร della vita umana. La sfida che Argullol lancia al lettore consiste nellโintraprendere il proprio viaggio a ritroso nel tempo in cerca dellโunitร e dellโunicitร personale, al di lร della frammentazione dellโesperienza. Testo spagnolo a fronte.