Il Pianeta Terra è allo stremo. Gli effetti combinati delle crisi politiche e del riscaldamento globale hanno ridotto all’osso le risorse vitali. Per affrontare questa drammatica emergenza, nasce il Governo Mondiale, unito nello sforzo di guidare una complessa ristrutturazione sociale, scientifica e tecnologica.
Nel cuore di questa trasformazione, centri di ricerca avanzati diventano il fulcro della rinascita. In uno di essi, un gruppo selezionato di scienziati riceve una missione straordinaria: esplorare lo spazio-tempo alla ricerca di soluzioni impensabili.
Tra portali sperimentali, tecnologie d’avanguardia e misteri da decifrare, i protagonisti si trovano catapultati in epoche remote, dove l’inimmaginabile diventa realtà. In un mondo lontano milioni di anni, scoprono una sorprendente forma di vita: una specie di dinosauri dotata di un linguaggio complesso e di una sorprendente intelligenza collettiva.
🔍 Alla ricerca del perduto è un’avventura visionaria che unisce scienza, emozione e intuizione, primo capitolo di una saga che esplora i limiti dell’esistenza e il potere del tempo.
“Non dare tempo al tempo.”
— Zeus
LUIGI PALMERI è nato in Sicilia a Butera (CL) dove è cresciuto fino all'età di 16 anni, per poi trasferirsi in Romagna nella città di Ravenna, dove tuttora vive, dopo aver esercitato le professioni di architetto e insegnante.
Un po' per necessità e un po' per competizione, la sua carriera professionale si è divisa contemporaneamente tra le due professioni, traendone spunti di riflessione: la professione di architetto l'ha introdotta nel mondo dell'imprenditoria, dove ha incontrato persone capaci e architetto responsabili, ognuna con i propri problemi, sogni e desideri; L'altra professione, nel mondo della formazione che impartisce conoscenze adeguate, estrapola e valorizza le capacità inespresse dell'allievo, diffonde entusiasmo, stimola la curiosità e la capacità di raggiungere l'obiettivo.
Da quattro anni si dedica alla scrittura e compone, con le conoscenze acquisite, storie di fantascienza che in qualche modo fanno riflettere.