Implacabile, precisa, addestrata fin dalla prima giovinezza, Mathilde non sbaglia un colpo e porta a termine a sangue freddo tutti i compiti che il comandante - suo superiore ai tempi della Resistenza - le affida.
"Mathilde non ha mai sprecato una pallottola, solo lavori puliti e senza sbavature. Stasera รจ stata un'eccezione. Un capriccio. Avrebbe potuto colpire da piรน lontano, fare meno danni e sparare un proiettile solo, certo." Sรฌ, perchรฉ in effetti da qualche tempo qualcosa non va. Mathilde si lascia un po' andare a certe crudeltร gratuite per "abbellire" le sue missioni. E inizia davvero a perdere la testa: dimentica di disfarsi dell'arma, sbaglia bersaglio, รจ convinta che il suo vicino di casa abbia decapitato il suo cane...
L'ispettore Vassiliev intanto sta indagando sui suoi omicidi, ha "la testa piena di serpenti" e deve individuare al piรน presto il serpente maiuscolo, il misterioso assassino che colpisce con ferocia e senza una logica apparente.
In questo gustoso e cattivissimo gioco al massacro in puro stile Tarantino, Pierre Lemaitre dร il meglio di sรฉ con il suo spirito caustico, brillante e impietoso.
Scritto nel 1985 e inedito, Il serpente maiuscolo รจ il suo primo noir e, nelle sue intenzioni, l'ultimo che pubblicherร e con il quale desidera dare l'addio al genere.