In questo grande libro Vito Mancuso assume la passione come prospettiva da cui leggere il mondo. Il problema in particolare è lâamore, il suo posto nel mondo e nella logica che lo regge. Quando si ama, quando si vive per il bene e per la giustizia, si rafforza il nostro essere natura, oppure lo si indebolisce estinguendone la forza vitale? Mancuso ritiene che quando amiamo mettendo la passione al servizio dellâarmonia delle relazioni raggiungiamo la pienezza dellâesistenza, perchÊ il nostro amore riproduce una piÚ ampia logica cosmica tesa da sempre allâarmonia relazionale. La tesi va a toccare i fondamenti stessi del vivere e viene illustrata attraverso un confronto con le grandi tradizioni religiose, con le filosofie e con la scienza, toccando questioni di cosmologia, biologia, fisica, fino a discutere il senso filosofico del bosone di Higgs o ÂĢparticella di DioÂģ. Ma come si concilia questa una visione simile con lâuniversale esperienza del male? Nellâaffrontare questo tema da sempre presente nel suo pensiero, Mancuso chiama sulla scena i Mostri, le Signorie cosmiche e le Potenze sataniche di cui parla la Bibbia, in una specie di corpo a corpo metafisico con le radici stesse del negativo. Il risultato è la denuncia dellâinfondatezza del dogma del peccato originale mediante cui la Chiesa ancora oggi interpreta il caos come peccato, finendo per generare inevitabili e infiniti sensi di colpa. In realtà , sostiene Mancuso, il caos non è peccato, ma lâindeterminatezza necessaria per il nascere della libertà , a sua volta condizione per la maturità dellâamore. Affascinante racconto di una profonda avventura intellettuale, Il principio passione con la sua ÂĢformula del mondoÂģ (Logos + Caos = Pathos) si offre alla mente perplessa come una nuova guida per rinnovare in modo responsabile la fiducia nella vita, e nellâamore quale suo scopo supremo.