Il declino della violenza

· Edizioni Mondadori
4,5
2 avis
E-book
912
Pages
Les notes et avis ne sont pas vérifiés. En savoir plus

À propos de cet e-book

Il XX secolo, con lo spaventoso numero di vittime provocate da due guerre mondiali e vari genocidi, è stato definito "il secolo più violento della storia", e l'alba del nuovo millennio sembra prefigurare scenari non meno inquietanti, diffondendo ovunque una crescente sensazione di insicurezza e paura. Eppure, anche se può sembrare incredibile, in passato la vita sul nostro pianeta è stata di gran lunga più violenta e spietata, e quella che stiamo vivendo è probabilmente "l'era più pacifica della storia della nostra specie". A sostenere questa tesi in apparenza paradossale e destinata a far discutere è Steven Pinker, il quale dimostra, statistiche alla mano, che il calo della violenza può essere addirittura quantificato. E le cifre che fornisce sono impressionanti.
Le guerre tribali hanno causato, in rapporto alla popolazione mondiale del tempo, quasi il decuplo dei morti delle guerre e dei genocidi del Novecento. Il tasso di omicidi nell'Europa medievale era oltre trenta volte quello attuale. Schiavitù, torture, pene atroci ed esecuzioni capitali per futili motivi sono state per millenni ordinaria amministrazione, salvo poi essere bandite, nel volgere di un paio di secoli, dagli ordinamenti giuridici e dalla coscienza collettiva di tutte le nazioni democratiche. Oggi, invece, i conflitti fra paesi sviluppati sono scomparsi, e anche il tributo di sangue di quelli nel Terzo mondo è infinitamente minore rispetto a soli pochi decenni fa. Inoltre, delitti, crimini d'odio, linciaggi, pogrom, stupri, abusi sui minori, crudeltà verso gli animali sono tutti significativamente diminuiti dopo l'emanazione delle prime carte dei diritti dell'età moderna.
Ma che cosa ha determinato questo declino della violenza, se nel frattempo la mente e il cuore dell'uomo sono rimasti più o meno gli stessi? Secondo Pinker, tale processo di portata epocale è dovuto al trionfo dei "migliori angeli" della nostra natura (empatia, autocontrollo, moralità e ragione) sui nostri "demoni interiori" (predazione, dominanza, vendetta, sadismo e ideologia), un trionfo reso possibile dalle istanze civilizzatrici su cui l'Occidente ha fondato la propria identità: monopolio statale dell'impiego legittimo della forza, alfabetizzazione, cosmopolitismo, libertà di commercio, "femminizzazione" della società, e un uso sempre più ampio della razionalità nell'agire economico e nel dibattito pubblico.
Così, prendere atto della graduale riduzione di tutte le forme di violenza nel corso della storia non solo rende ai nostri occhi il passato meno innocente e il presente meno sinistro, ma ci costringe a ripensare radicalmente le nostre più profonde convinzioni sul progresso, la modernità e la natura umana.

Notes et avis

4,5
2 avis

Donner une note à cet e-book

Dites-nous ce que vous en pensez.

Informations sur la lecture

Smartphones et tablettes
Installez l'application Google Play Livres pour Android et iPad ou iPhone. Elle se synchronise automatiquement avec votre compte et vous permet de lire des livres en ligne ou hors connexion, où que vous soyez.
Ordinateurs portables et de bureau
Vous pouvez écouter les livres audio achetés sur Google Play à l'aide du navigateur Web de votre ordinateur.
Liseuses et autres appareils
Pour lire sur des appareils e-Ink, comme les liseuses Kobo, vous devez télécharger un fichier et le transférer sur l'appareil en question. Suivez les instructions détaillées du Centre d'aide pour transférer les fichiers sur les liseuses compatibles.