Il costituzionalismo ottocentesco, come dottrina politica nasce con un marchio classista che l'oppone alla democrazia. Ma basta aprire la nostra Costituzione all'articolo 1 per vedere quanto lungo sia stato il cammino che da allora ÃĻ stato compiuto: ÂŦL'Italia ÃĻ una repubblica democratica fondata sul lavoroÂŧ. A questo ha condotto l'ascesa delle masse popolari, cioÃĻ del mondo del lavoro, alla vita politica e l'accesso alle istituzioni. In una parola, c'ÃĻ stata la diffusione della democrazia, sia nella sua dimensione politica che in quella sociale. Il riconoscimento del lavoro come fondamento della res publica, cioÃĻ della cosa o della casa comune, significa compimento di un processo storico d'inclusione nella piena cittadinanza. L'articolo 3 della Costituzione ÃĻ uno svolgimento dell'articolo 1: ÂŦà compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono [...] la effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del PaeseÂŧ. à bene tenerlo a mente, nel momento in cui azioni diverse compromettono il significato costituzionale del lavoro, e al tempo stesso, la dignità del lavoratore.