Erwin Rohde (Amburgo 1845-Heidelberg 1898), docente nelle Università di Kiel, Jena, Tubinga, Lipsia e Heidelberg, è stato uno dei più grandi filologi della seconda metà dell'Ottocento e interlocutore sensibile di pensatori come Nietzsche e Schopenhauer.
Sergio Givone è ordinario di Estetica all'Università di Firenze. Tra le sue pubblicazioni: Disincanto del mondo e pensiero tragico (Milano 1988); Favola delle cose ultime (Torino 1998); Nel nome di un dio barbaro (Torino 2002); Il bibliotecario di Leibniz (Torino 2005); Non c'è più tempo (Torino 2008); Il bene di vivere (Brescia 2011).