La democrazia afascista â una forma di autocrazia elettiva â ÃĻ un fenomeno recente e in qualche modo inedito. Anche se nei paesi occidentali i primi segnali di una trasformazione delle regole del gioco democratico risalgono agli anni settanta del secolo scorso, oggi la sua avanzata ÃĻ particolarmente evidente in Italia, dove il fascismo ÃĻ nato e dove, soprattutto, nel 2022 gli elettori hanno per la prima volta consegnato il governo del paese a un partito ideologicamente legato al ventennio dittatoriale. La crisi dei principi ispiratori delle carte costituzionali introdotte allâindomani del secondo conflitto mondiale non riguarda perÃē soltanto lâItalia, tanto da indurre studiosi e opinionisti a parlare di un generale arretramento delle democrazie verso forme autoritarie. à indispensabile quindi mettere a fuoco i tratti fondamentali di questa variante oltremodo insidiosa, che mette a repentaglio le conquiste politiche e sociali del secondo Novecento: per lâappunto la democrazia afascista. Di fronte alla sfida lanciata dalla destra radicale alla democrazia costituzionale, fondata sui diritti e sulla limitazione del potere politico, ÃĻ necessario, tuttavia, non cedere a facili nostalgie. Si tratta, piuttosto, di volgere lo sguardo al futuro, rivendicando, specialmente per i piÃđ giovani, la straordinaria attualità delle promesse di quella che fu â e in parte ÃĻ ancora â la democrazia antifascista. Ma per fare ciÃē occorre prima comprendere da dove viene, e cosa promette di essere, il nuovo assetto che da qualche anno minaccia di prendere piede a tutte le latitudini del globo, nel nome della funzionalità del sistema e della governabilità . Anche se in Italia ÃĻ probabilmente piÃđ facile afferrarne i tratti, âdemocrazia afascistaâ ÃĻ uno dei nomi possibili di un fenomeno che trascende la nostra storia nazionale e che, pure per questa ragione, merita di essere analizzato a fondo. Nellâanno III del governo Meloni prende forma, con sempre piÃđ chiarezza, il disegno di superare la democrazia costituzionale nata dalla Resistenza per approdare a una democrazia afascista. Conoscerne i caratteri, le radici storiche e i rischi ÃĻ il primo passo per provare a ostacolarne lâavanzata.