à il 1942, la Seconda guerra mondiale infuria in Europa e si appresta ad allargare i propri confini. La Germania di Hitler sembra inarrestabile e se dovesse sviluppare una bomba atomica potrebbe essere la fine per il mondo intero. Gli Stati Uniti decidono cosÃŦ di radunare i migliori scienziati, fisici in particolare, per dar vita ad una propria bomba atomica. Nasce cosÃŦ il Progetto Manhattan, nei laboratori segreti costruiti in fretta e in furia a Los Alamos, nel deserto del New Mexico. A capo del progetto viene messo J. Robert Oppenheimer. A questo fisico e scienziato il regista di Interstellar e Inception, Christopher Nolan, ha deciso di realizzare il suo ultimo film, dal titolo Oppenheimer. Pur non essendo in senso stretto un film di fantascienza, non câè dubbio che lâavvento della bomba atomica ha cambiato la storia dellâumanità e , per certi versi, anche la stessa storia della fantascienza, tanto che spesso si fa riferimento allâanno 1945, quando vennero sganciate due bombe rispettivamente sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki, come di un anno spartiacque, un prima e dopo in cui la science fiction non è piÚ stata la stessa.
Al film di Nolan, in uscita il prossimo 23 agosto in Italia ma già sugli schermi americani, abbiamo dedicato lo speciale del numero 247 di Delos Science Fiction, con due articoli a firma di Emanuele Manco, curatore, giornalista e direttore di Fantasy Magazine, ma anche esperto del rapporto tra scienza e fantascienza.
Per lo spazio rubriche, segnaliamo una nuova antologia, uscita sul mercato anglosassone, della serie Wild Cards curata da George R.R. Martin e la classifica di 5 film fantascientifici tutti da ridere.
Lo scrittore Andrea Cattaneo, invece, ci trascina sulla Fantascienza âdisinnescataâ, mentre Giuseppe Vatinno ci racconta un classico del cinema come Lâinvenzione di Morel.
Negli approfondimenti, Arturo Fabra ci racconta la nuova serie Marvel Secret Invasion, mentre Fabio Novel ci proietta nellâantologia da lui curata dal titolo Sounds & Visions. Tributo a David Bowie (delos Digital), che come il titolo stesso annuncia è un omaggio al grande David Bowie.
Sempre Fabra è lâautore dellâeditoriale di questo numero, mentre lâanteprima narrativa è di Paolo Aresi co il racconto tratto da Sounds & Visions. Tributo a David Bowie.
Il racconto di questo mese, invece, è di Luigi Capuana, quindi una storia protofantascientifica.
Buona lettura e Buona Estate da Delos Science Fiction.
Rivista fondata da Silvio Sosio e diretta da Carmine Treanni.