Un vasto cimitero sul mare. Migliaia di tronchi d’albero, neri e spogli come lapidi, su cui si posa una neve rada. Da anni questo sogno perseguita la protagonista Gyeongha che, dopo una serie di dolorose separazioni, si è rinchiusa in un volontario isolamento. Sarà il messaggio inatteso di un’amica a strapparla alla sua vita solitaria: quando Inseon, bloccata in un letto di ospedale, la prega di recarsi sull’isola di Jeju per dare da bere al suo pappagallino e Gyeongha si affretta a prendere il primo aereo. È l’inizio di una discesa agli inferi, nel baratro di uno dei più atroci massacri che la Corea abbia conosciuto: trentamila civili uccisi, e molti altri imprigionati e torturati, tra la fine del 1948 e l’inizio del 1949.
Titolo originale: 작별 하지 않는다.
© 2021 Han Kang. All rights reserved.
Per la traduzione: Lia Iovenitti.
© 2024 Adelphi edizioni s.p.a. Milano.
Per l’audiolibro: © 2025, Emons Italia S.r.l.