Se hai vent'anni negli anni Zero, le possibilitร sono poche. Il mito del lavoro in giacca e cravatta, con mutuo e aspirazioni borghesi, รจ pura utopia. Vale anche a Milano, che perรฒ vive una doppia esistenza: di giorno รจ la cittร grigia degli uffici e del fatturato, dopo il tramonto diventa una metropoli seducente alla quale abbandonarsi. E allora, dato che il futuro non รจ piรบ un'opzione, non rimane che la notte. E con la notte la musica, l'alcol, la cocaina, i pr, le cubiste, i buttafuori e le file davanti ai locali. ร in queste serate che conosciamo Mick, il principe delle feste, e Mon Chรฉri, che si guadagna la vita facendo lap dance. E poi c'รจ una ragazza coi capelli rossi che in quel mondo luccicante e bizzarro vorrebbe disperatamente capire chi รจ davvero. Insieme agli animali notturni ci spostiamo in sciame: dai bar dove sbronzarsi ai club sotterranei, dall'aria umida dei night agli after negli appartamenti mentre fuori รจ giร l'alba. L'obiettivo รจ partecipare a un party lunghissimo, infinito, perchรฉ se tutti quanti lo desiderano nello stesso istante, magari il giorno dopo il sole su Milano non sorgerร . Ma quando le persone cominciano a buttarsi dai palazzi, e quando la presenza di un predatore sessuale genera un clima di psicosi, gli animali notturni capiscono che il loro territorio รจ sotto attacco. Con la sicurezza di chi quegli anni se li รจ bevuti alla goccia, Carlotta Vagnoli cattura la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra. Quando i cellulari avevano ancora i tasti veri, Facebook muoveva i primi passi e si restava in contatto su Myspace. Dopo aver trovato le parole piรบ efficaci per raccontare il femminicidio e la violenza di genere, con questo romanzo lisergico Vagnoli dร voce a una generazione perennemente esclusa, sfruttata, messa da parte: quella dei millennials. La prima vera fotografia a frantumi di ragazze e ragazzi che qualcuno, un giorno, ha deciso di masticare e sputare via senza nemmeno guardare negli occhi.